La empresa MARINI, fundada en 1899, cuenta con una “Historia larga más de un siglo”. Ha atravesado épocas históricas muy diversas entre sí, ha cambiado y ampliado su producción durante las diferentes épocas que ha atravesado: de las bicicletas a las motocicletas, a las máquinas de carretera (pavimentadoras, rodillos de compactación, fresadoras, maquinarias para el mantenimiento) para llegar por último a las plantas de aglomerados asfálticos. Una elección que ha dado a MARINI fama mundial. Desde 1988 la empresa entra a formar parte del Grupo Fayat, colocándose en una posición estratégica en proyectos industriales de crecimiento del grupo francés. Sus gerentes han mantenido siempre la autonomía operativa beneficiándose de las grandes ventajas ofrecidas por el contexto de solidez.
Principi generali
L’8 giugno 2001 è stato introdotto nell’ordinamento giuridico italiano, con il Decreto Legislativo n. 231, un sistema di responsabilità amministrativa degli Enti - tra cui le società di capitali - per taluni reati commessi da amministratori, dirigenti o dipendenti nell’interesse o a vantaggio dell’Ente stesso.
L'adozione del Modello Organizzativo 231
Il Modello Organizzativo e di Gestione 231/2001 è un insieme di protocolli che regolano e definiscono la struttura aziendale ed i suoi processi sensibili, allo scopo di costituire un sistema strutturato e organico di principi e procedure operative, ispirati a criteri di sana gestione e volti a prevenire e a ridurre il rischio di commissione degli illeciti.
Marini spa ha adottato un proprio Modello Organizzativo al fine di prevenire la commissione dei reati previsti dal Decreto che comprende, tra gli altri:
1) Il Codice Etico;
2) Il sistema disciplinare;
3) L’OdV - Organismo di Vigilanza;
4) L’insieme delle procedure specifiche per le aree sensibili al rischio di reato.
L'Organismo di Vigilanza
Il Consiglio di Amministrazione di Marini S.p.A ha affidato a un Organismo di Vigilanza, composto di tre membri, di comprovata esperienza e competenze, non facenti parte del C.d.A. e di cui uno esterno all’azienda e di estrazione giuridica, il compito di vigilare sull'osservanza delle prescrizioni del Modello Organizzativo, verificare la loro reale adozione e valutare la necessità di eventuali aggiornamenti.